Questa pagina riassume la descrizione della “Tappa 3 della Sicily Divide da Sambuca di Sicilia a Santo Stefano Quisquina in bici“, illustra la mappa dei bike hotels, i checkpoints dove timbrare il Divider Pass, ciclofficine, meteo, fonti d’acqua e punti di interesse cicloturistico.
L’itinerario va da Sambuca di Sicilia a Santo Stefano Quisquina in bici, proiettando il ciclista dal Borgo dei Borghi alla verde e misteriosa Quisquina, il borgo che ha uno stretto legame con Palermo grazie al pellegrinaggio della Santuzza Rosalia.
Distanza: 59 km
Dislivello: +1393 m/-1011 m
Pendio max. 17,8%
Pendio medio: 4,4%
Il percorso da Sambuca di Sicilia a Santo Stefano Quisquina in bici è mediamente impegnativo con i primi 25 km con scarse elevazioni, una elevazione importante prima di Lucca Sicula (una deviazione sulla provinciale evita lo strappo) e un’ultima elevazione prima di Santo Stefano Quisquina. Il tracciato si sviluppa in parte sulla ferrovia abbandonata che da Castelvetrano portava a Burgio. Tale ferrovia, seppur ricoperta in parte da sede stradale destinata alla viabilità ordinaria ed in parte cancellata dai movimenti del terreno e dalle modifiche apportate dall’uomo, è oggetto di grande interesse da parte dei cicloturisti e delle pubbliche amministrazioni che hanno ideato un progetto per la sua trasformazione in pista ciclabile.
Puoi percorrere la Sicily Divide quando vuoi, in totale autonomia. Per ottenere il brevetto di Divider richiedi il Divider Pass attraverso il modulo.
Vuoi tua struttura ricettiva, ciclofficina, associazione, ente pubblico può diventare gratuitamente sul nostro sito?Compila il modulo.
Il Borgo San Carlo è stato fondato dal cavaliere genovese Ido Lercari nel 1628. Da allora il borgo ha sempre accolto una ridente, piccola comunità. Alla fine del 1800 fu addirittura un rilevante noto dove la linea ferroviaria “Palermo – Corleone – San Carlo” confluiva nella “Castelvetrano – Burgio”. Con il declino del trasporto ferroviario . Alcuni fenomeni coincidenti, fra i quali l’abolizione della ferrovia nel 1958 e l’emigrazione verso i paesi dell’europa di molti abitanti, dettero inizio al declino e spopolamento di questo borgo che oggi conta meno di 80 abitanti.
Purtroppo non ci sono punti di ristoro a San Carlo ma se ne conosci uno puoi segnalarcelo scrivendo una mail a partners@sicilydivide.it
I dati meteo relativi a San Carlo purtroppo non sono disponibili. Ti preghiamo di fare riferimento alle condizioni meteo di Burgio.
“La ferrovia abbandonata” (che diventerà una ciclabile).
San Carlo è famosa soprattutto perchè vicino al piccolo borgo passa il tracciato di una vecchia ferrovia abbandonata (Castelvetrano – San Carlo – Burgio) che è oggetto di un progetto di riqualificazione per trasformarla in una greenway ciclopedonale.
QPedalare nei pressi di San Carlo è già oggi un’esperienza che può avere molti risvolti stimolanti ma lo sarà ancora di più in futuro quando la ciclabile sarà realizzata.
Burgio è un piccolo borgo di circa 2000 abitanti che ha una antica tradizione di artigianato, soprattutto nella realizzazione di campane e ceramiche. Saraceni e Normanni si scontrarono per il suo dominio e abitandolo hanno lasciato molte tracce nel’architettura e nella cultura. Oggi Burgio è un borgo che, come molti altri nel territorio circostante, soffrono di un grave fenomeno di spopolamento dovuto alla difficoltà di trovare un’occupazione e alla crescente emigrazione dei giovani verso i grandi centri urbani siciliani e dell’Italia continentale.
Previsioni a 6 giorni
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“La greenway sull’ex ferrovia” (Bivona, Chiusa Sclafani, Giuliana, Palazzo Adriano, Sambuca di Sicilia, Burgio)
Burgio è il capofila per un progetto di oltre 60 milioni di euro per la realizzazione di una greenway sul vecchio tracciato della ferrovia che dovrebbe rilanciare il cicloturismo nelle aree circostanti.
Purtroppo non ci sono ciclofficine nel borgo di San Carlo. Se ne conosci una puoi inserirla compilando il modulo a questo link
Villafranca Sicula, borgo adagiato sul colle San Calogero, si trova a circa 370 metri sul livello del mare. Il paese è stato fondato dalla famiglia Alliata, nobili provenienti da Pisa, nel 1499. Villafranca Sicula si trova in un territorio perfetto per il cicloturismo sportivo. Le scelta può spaziare dal cicloturismo con bici da corsa, soprattutto sulle statali e le provinciali che solitamente hanno un traffico scarsissimo o quasi nullo; cicloturismo con bici gravel sulle strade rurali o interpoderali; cicloturismo in mountain bike sulla fitta rete di sentieri circostanti.
Purtroppo non ci sono Bike Hotels a Villafranca Sicula. Se ne conosci uno puoi inserirlo compilando il modulo a questo link.
Bar del Corso
questo bar è anche un checkpoint dove è possibile timbrare il Divider’s Pass.
MENU’ DEL DIVIDER
Pranzo € 5,00
1 Panino
1 bibita in lattina
1 caffè
1 granita
Previsioni a 6 giorni
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“Granfondo di Ribera”
Villafranca Sicula è uno dei borghi della Granfondo di Ribera che viene disputata ogni anno e che è arrivata alla 18a edizione nel 2019. Le aree attraversate sono caratterizzate da una orografia piuttosto impegnativa con salite e strappi indimenticabili.
Purtroppo non ci sono ciclofficine nel borgo di San Carlo. Se ne conosci una puoi inserirla compilando il modulo di contatto a questo link
Adagiato su una collina a 513 m sul livello del mare, nella bassa valle del fiume Verdura, il borgo di Lucca Sicula si affaccia su un panorama molto suggestivo che al tramonto regala colori indimenticabili. Il suo nome deriva dalla città toscana da cui proveniva il nobile che lo fondò nel 1620. Il territorio in cui si trova è molto interessante soprattutto per i cicloturisti sportivi dato che l’orografia dell’area circostante è perfetta sia per allenamenti in bici da corsa, nella fitta rete di strade secondarie con traffico scarso o quasi nullo, che in mountain bike, nella fitta rete di sentieri sterrati.
Previsioni a 6 giorni
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Lucca Sicula, grazie alla sua posizione, è tappa di molte gare e manifestazioni ciclistiche e cicloturistiche nella zona. La vicinanza con altri borghi la rende perfetta come tappa intermedia sia per itinerari cicloturistici stradali che per mountain bike.
Purtroppo non siamo riusciti a trovare una ciclofficina a Lucca Sicula. Se ne conosci una potresti inserirla gratuitamente nel portale compilando il modula a questo link.
L’antico borgo di Bivona si trova sui Monti Sicani, vicino ad altri borghi molto famosi nell’entroterra siciliano per la loro storia, le tradizioni e l’importanza per la realizzazione di itinerari cicloturistici e cilistici. Bivona è stato uno dei centri più floridi di Sicilia nel periodo fra il 1400 e il 1500. Oggi è un importante centro per l’agricoltura dell’isola, grazie anche alla coltivazione di una pregiata pesca dalla polpa tenera, bianca dolce e profumata. I frutti di questi alberi maturano fra agosto e settembre spandendo nell’aria un inebriante profumo.
Previsioni a 6 giorni
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“5 Vette Sicane”
L’ASD Kadera Bike di Bivona organizza ogni anno la 5 Vette Sicane, un percorso di circa 65 km con 2500 m di dislivello tra le suggestive vette dei monti Sicani, fra panorami mozzafiato e sterminate distese di prati verdi. Un appuntamento da non perdere.
5 VETTE SICANE 2020 - Promo 2a edizione - 11 ottobre 2020Ecco a voi il video promo della 2a edizione della 5 VETTE SICANE che si terrà in data 11 ottobre 2020....L'anno scorso è stata un'esperienza bellissima condividere con i nostri amici bikers questo evento caratterizzato da un percorso di circa 65 km con 2500 m di dislivello tra le vette dei monti sicani....quindi se siete ansiosi di partecipare alla seconda edizione rimanete sintonizzati sulla nostra pagina facebook dove pubblicheremo dettagli ed informazioni utili dell'edizione 2020.5 VETTE SICANE 2020
Posted by Kàdera Bike asd on Tuesday, February 25, 2020
Auto Moto Bikes Service Puleo Federico
Un borgo tranquillo ma con un’intensa attività di associazioni e movimenti per la promozione del suo territorio. Il centro abitato è circondato da fitti boschi che ne caratterizzano fortemente le tradizioni e l’aspetto. Parte della sua fama deriva dallo stretto legame che ha con Santa Rosalia che è patrona della città di Palermo e che nel borgo di Santo Stefano di Quiasquina è oggetto di culto e presente in molte tracce storiche. La fitta rete di sentieri che la circonda è perfetta per un cicloturismo d’avventura, soprattuto in mountain bike.
Blu Bar
questo bar è anche un checkpoint dove è possibile timbrare il Divider’s Pass.
MENU’ DEL DIVIDER
COLAZIONE € 4,00
1 cornetto
1 caffè / cappuccino /succo
1 granita
CENA € 8,00
1 panino
1 vaschetta di patatine
1 bibita in lattina
1 caffè
APERITIVO € 5,00
Previsioni a 6 giorni
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“L’eremo di Santa Rosalia”
Santo Stefano Quisquina ha un forte legame con la Santa Patrona di Palermo tanto che da questo piccolo borgo passa sia l’Itinerarium Rosaliae che una fitta rete di sentieri che conducono all’Eremo della Quisquina, meta assolutamente imperdibile per i bikers che soggiornano a Santo Stefano Quisquina.
Purtroppo non ci sono ciclofficine a Santo Stefano Quisquina. Se ne conosci una puoi inserirla gratuitamente nel portale compilando il modulo a questo link.